Seconda la Carta dei principi, elaborata nel II Congresso Nazionale dell’Unpli, ( Unione Nazionale Pro loco italia) la Pro Loco è un’associazione territoriale di volontariato di interesse pubblico, democratica ed apartitica, senza scopo di lucro volta alla promozione ed alla tutela delle località su cui insiste, comune o frazione, sia per conservare e valorizzare le risorse ambientali e culturali, sia per migliorarle le caratteristiche e le condizioni per lo sviluppo turistico e sociale.
Le finalità fondamentali delle pro loco sono:
a) La tutela e la promozione del territorio e delle sue peculiarità turistico- culturali;
b) La promozione e l’assunzione di iniziative, nonché la realizzazione di manifestazioni per la conoscenza e la valorizzazione paesaggistica, urbanistica e ambientale della località;
c) Servizi di accoglienza, tutela ed informazione turistica;
d) Attività di informazione e di sensibilizzazione per lo sviluppo del fenomeno economico-turistico;
e) Attività volte agli scambi culturali e sociali,
Politiche:
La vita dell’associazione Pro Loco deve rappresentare un forte momento di sollecitazione, proposizione, sintesi ed unione di tutte le risorse umane esistenti nella località e nel rispetto proprie finalità ed autonomia deve:
1) Collaborare con il proprio comune e gli altri enti;
2) Collaborare con le altre associazioni presenti sul territorio;
3) Attivarsi per partecipare a tutte le iniziative di programmazione territoriale attinenti alle proprie finalità.
Statuti:
La Pro Loco U.N.P.L.I. deve adottare uno statuto i cui principi fondamentali siano conformi alle norme vigenti ( es. D.lgs. 460/97 sugli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale[ONLUS]) e alle disposizioni U.N.P.L.I..
Deve costituirsi o per atto pubblico o con scrittura privata registrata.
Deve indicare la competenza territoriale ovvero la propria sede, dove nasce e dove opera.
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